La presentazione del cioccolato di Modica

Le foto dell'incontro con Sara della Cooperativa Quetzal di Modica

1° Maggio contro il lavoro schiavo

Oggi Papa Francesco, nell'omelia della messa a S.Marta, ha parlato della dignità del lavoro, delle ingiustizie dei sistemi economici e del lavoro trasformato in schiavitù. Prendiamo a prestito le sue parole per ricordare il senso della Festa del Lavoro che stiamo celebrando.

“La dignità non ce la dà il potere, il denaro, la cultura, no! …. La dignità ce la dà il lavoro!” e un lavoro degno, perché oggi tanti “sistemi sociali, politici ed economici hanno fatto una scelta che significa sfruttare la persona”.
“Non pagare il giusto, non dare lavoro, perché soltanto si guarda ai bilanci, ai bilanci dell’impresa; soltanto si guarda a quanto io posso approfittare... Un titolo che mi ha colpito tanto il giorno della tragedia del Bangladesh - ha aggiunto il Papa - ‘Vivere con 38 euro al mese’: questo era il pagamento di queste persone che sono morte… E questo si chiama ‘lavoro schiavo!’. E oggi nel mondo c’è questa schiavitù che si fa col più bello che Dio ha dato all’uomo: la capacità di creare, di lavorare, di farne la propria dignità. Quanti fratelli e sorelle nel mondo sono in questa situazione per colpa di questi atteggiamenti economici, sociali, politici e così via…”.
Il Papa cita un rabbino del Medio Evo che raccontava alla sua comunità ebraica la vicenda della Torre di Babele. Allora i mattoni erano molto preziosi: “Quando un mattone, per sbaglio, cadeva, c’era un problema tremendo, uno scandalo: ‘Ma guarda cosa hai fatto!’. Ma se uno di quelli che facevano la torre cadeva: ‘Requiescat in pace!’ e lo lasciavano tranquillo… Era più importante il mattone che la persona. Questo raccontava quel rabbino medievale e questo succede adesso! Le persone sono meno importanti delle cose che danno profitto a quelli che hanno il potere politico, sociale, economico. A che punto siamo arrivati? Al punto che non siamo consci di questa dignità della persona; questa dignità del lavoro."

“La società ha spogliato questa persona di dignità!”. Oggi – ha concluso il Pontefice – ci fa bene riascoltare “la voce di Dio, quando si rivolgeva a Caino” dicendogli: “Caino, dov’è tuo fratello?”. Oggi, invece, sentiamo questa voce: “Dov’è tuo fratello che non ha lavoro? Dov’è tuo fratello che è sotto il lavoro schiavo?”.

Auguri di Pasqua

Crescete come buoni rivoluzionari. Studiate molto per poter dominare la tecnica che permette di dominare la natura. Ricordatevi che l'importante è la rivoluzione e che ognuno di noi, solo, non vale nulla.
Soprattutto, siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo. È la qualità più bella di un rivoluzionario.
(Lettera ai figli)


Potrà sembrare irrispettoso accostare alla più grande festa cristiana le parole di Ernesto Che Guevara, ma a noi è sempre sembrato più utile ciò che unisce che ciò che divide e, in fondo, per chi crede, Gesù di Nazareth è stato sicuramente il più grande rivoluzionario della storia.

Si avvicina la Pasqua e tornano le uova di Ad Gentes



Sono arrivate in bottega le uova di cioccolata proposte dall'Associazione Ad Gentes.
Una linea tradizionale che in 10 anni ha saputo evolversi, crescere e diffondere la cultura del commercio equo e di una spesa solidale sulle tavole imbandite per la Pasqua.
Sono disponibili in due formati, da 200 e 300 grammi, sia al latte che fondente extra.

Il cacao per il cioccolato di queste uova viene dalla zona di Vinces (provincia di Los Rios, Ecuador) dove si trova una varietà di cacao fra le più pure del mondo: il Cacao Nacional fino de aroma, oggi seriamente in pericolo a causa della rapida espansione delle piante di cacao clonato, piante modificate geneticamente al fine di risultare più produttive, sebbene la qualità sia nettamente inferiore.
APOV è un’organizzazione di produttori (200 soci) che lavora coltivando una delle migliori varietà di piante autoctone (il criollo o nativo). Le famiglie di APOV si impegnano quotidianamente nella cura di queste piante di cacao, coltivando nelle proprie finche (fattorie gestite da famiglie) 5-6 ettari di terreno dove il cacao cresce insieme ad altre piante tipicamente locali (banane, papaya, caffè) per mantenere l’equilibrio dell’ecosistema ecuadoreño, come è sempre stato dalle origini ad oggi.



Questo cacao viene importato in Italia e - dopo una prima trasformazione che avviene presso una nota realtà piemonetese - viene trasformato in uova pasquali nella Fabbrica del Cioccolato di Equoland, un progetto che ha come fine quello di favorire la filiera corta del cacao anche nel nostro Paese: all’interno della Fabbrica, infatti, avviene dal 2008 l’intero processo produttivo della lavorazione delle uova. 

 

Aperitivo "a lume di candela"

Venerdì 15 febbraio la Tienda e il Caffè Senza Confini aderiscono a M’illumino di meno, la Giornata del Risparmio Energetico lanciata da Caterpillar.
La Tienda ridurrà il suo consumo energetico e si illuminerà di candele dalle 18 alle 19:30.
Anche il Caffè Senza Confini, in collaborazione con il Centro Poliedro, aderisce alla campagna di risparmio energetico e vi invita a partecipare all'aperitivo a lume di candela con i prodotti del commercio equo e solidale. Durante la serata interventi del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards.

M'illumino di meno 2013

M’illumino di meno, la celebre Giornata del Risparmio Energetico lanciata da Caterpillar, Radio2, e tutti i suoi sostenitori virtuosi “scendono in campo” per un futuro più illuminato, all’insegna della razionalizzazione dei consumi energetici.
Dopo la stesura dell’Agendina Verde,in collaborazione con le menti più brillanti della ricerca ambientale,Caterpillar continua la “campagna elettorale” per gestire in modo oculato le energie del paese.
Si “vota” il 15 febbraio 2013, con il consueto “silenzio energetico” dalle 18 alle 19,30 e con ogni forma di sensibilizzazione su come consumare e produrre energia in modo efficiente e pulito. Vota M’illumino di meno. Liberté, Egalité, Risparmieté.
 
L’AGENDINA VERDE DI M’ILLUMINO DI MENO 2013
1 non c’è efficienza energetica senza ricerca. Più ricerca green = più lavoro
2 taglio emissioni: meno carbone, più energia rinnovabile
3 non lasciamo la pacchia del sole agli amici tedeschi
4 non buttiamo l’energia, cambiamo la rete di distribuzione
5 crediamoci: il nostro futuro è la green economy
6 vietato sprecare
7 ristrutturare e costruire eco-sostenibile
8 città civile
9 se non dividi la spazzatura bene sei ……..!
10 anche a piedi e in bici